Impastatrici, robot o planetarie: come orientarsi in cucina

Gli elettrodomestici sono utilissimi in cucina, perché ci consentono di realizzare pietanze appetitose, anche a base dei nostri superfood, impiegando poco tempo e a vantaggio della salute. Nella categoria impasti, infatti, potrai trovare molti spunti su come usare le farine, anche alternative al frumento, per ottenere ottime preparazioni in cucina.

Tra gli elettrodomestici maggiormente utilizzati in tal senso troviamo senz’altro le impastatrici. Molti però non conoscono la differenza tra queste ultime e i robot da cucina. Ci sono poi le planetarie, che rappresentano un’altra tipologia di elettrodomestico. Vediamo allora quali sono le differenze tra i tre e come orientarsi nella scelta.

Meglio l’impastatrice o il robot da cucina?

La risposta ha a che fare con i tuoi impegni, con quello che hai intenzione di cucinare, e con lo spazio che hai a disposizione. L’impastatrice infatti è uno strumento da cucina che serve esclusivamente per impastare. È dunque un elettrodomestico mono-funzione.

Lavora però qualsiasi tipo di impasto: salato, dolce, per il pane, le brioches, la pasta. Ovviamente esistono anche degli accessori in dotazione che consentono alle impastatrici di fare anche altro, ma nel modello base, impasta soltanto. A dispetto delle funzioni, d’altro canto, le impastatrici sono in media più costose rispetto ai robot da cucina, in quanto sono più specializzate.

Un robot da cucina, infatti, oltre ad impastare ha anche altre funzioni: ad esempio funge da frullatore, tritatutto, omogeneizzatore, impastatrice e miscelatore di ingredienti. A ciò si aggiungono anche le funzioni per montare i preparati per torte e tagliare.

Alcuni robot da cucina cucinano dal primo piatto al dolce, pesando addirittura gli alimenti e cuocendoli secondo programmi pre-impostati. Perciò, se hai bisogno di un elettrodomestico che in poco spazio sintetizzi tante funzioni e disponi di poco tempo, allora orientati verso il robot, mentre se sei specializzato nella preparazione degli impasti di qualunque tipo (pane, pizza, dolci, etc.) allora il consiglio è quello di optare per l’impastatrice.

E le differenze con una planetaria?

Oltre al robot da cucina, di solito l’impastatrice viene paragonata anche alla cosiddetta “planetaria”. Di cosa si tratta e qual è la specificità di questo elettrodomestico? A differenza del robot da cucina, o food processor, la planetaria si avvicina di più, come funzionalità, all’impastatrice, in quanto le fruste miscelano gli ingredienti fino ad ottenerne la consistenza desiderata. La differenza fondamentale qui sta nel tipo di movimento che i due elettrodomestici esercitano per creare l’impasto.

Nell’impastatrice la frusta è unica e gira in una sola direzione, solitamente su se stessa. Nella planetaria invece il movimento della frusta viene effettuato sia su se stessa che intorno al contenitore. Si tratta, in sostanza, di un movimento che ricorda il giro dei pianeti intorno al Sole, ecco perché viene definito “planetaria”. Impastare con una planetaria è consigliabile quando gli impasti contengono lievito: via libera perciò a pane, pizze, focacce, o dolci lievitati come panettone, pandoro, etc.

L’impastatrice è da riservare agli esperti di lievitazione: il panettiere, il pasticciere, oppure chi ha la passione per questo tipo di attività e ne fa un lavoro.

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