Avocado: gli speciali poteri del re dei superfood

Sapete qual è uno dei frutti già presente all’epoca dei dinosauri sulla Terra?

Vi stupirete per la domanda, eppure è l’avocado! Già, perché questo frutto polposo, ricco di grassi buoni e dal sapore che ricorda vagamente il pane, risale nientedimeno che all’era del Cenozoico.

Proprio per questa sua “anzianità” si candida ad essere un reale superfood, se non addirittura il re di questa categoria. Scopriamo allora cosa contiene l’avocado, perché fa bene e quando e come mangiarlo.

Tanti grassi Omega 3 ma attenzione se siete a dieta

Il sapore e la consistenza dell’avocado sono talmente ricchi e corposi che, quando questo frutto sbarcò in Europa, al tempo dei conquistadores spagnoli e portoghesi, venne definito come “una castagna avvolta nel burro”.

Ed in effetti, soprattutto quando è maturo, l’avocado ha un gusto che ricorda il pane e le nocciole.

Originario dell’America Centrale, cresce spontaneamente come frutto (in botanica viene considerato una bacca) della pianta Persea Americana (nome scientifico)nelle zone dal Messico al Guatemala, ma oggi coltivazioni di avocado si trovano un po’ in tutto il mondo, anche in Europa (in prevalenza Spagna, Grecia e Portogallo).

Omega 3, 6, 9, vitamina C e zinco

Puoi integrare il fabbisogno di grassi essenziali e vitamine utili al benessere e alla salute del corpo.

Omega 6 - 6 - 9

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Vitamina C e zinco

Contiene solo il 2,5% di grassi saturi, il resto sono invece tutti grassi buoni, come gli Omega 3 presenti anche nel salmone, per cui si configura come un’ottima alternativa per i vegani ed i vegetariani.

Contiene inoltre molte vitamine (C, B6, A, E e K) e fibre insolubili, oltre che sali minerali come potassio e magnesio.

È gustosissimo usato nel piatto unico, nelle insalate, insieme con altre verdure oppure ortaggi.

Un aiuto contro il colesterolo e la sclerotizzazione delle arterie

La principale caratteristica di questo re dei superfood è il suo contenuto di acidi grassi Omega 3 e di acido alfa-linoleico.

Questi stimolano la produzione del colesterolo buono (hdl) ed abbassano il colesterolo cattivo (ldl).

Chi dunque soffre di ipercolesterolemia farebbe bene ad introdurlo nella propria dieta. Non solo.

Proprio gli Omega 3 lavorano per ridurre l’ossidazione delle cellule e la sclerotizzazione delle arterie, combattendo l’azione dei radicali liberi, con conseguente prevenzione dell’arteriosclerosi e di alcune malattie cardiache e dei danni da fumo di sigaretta.

È poi un cibo “calamita”: attira cioè i macronutrienti degli altri alimenti e contribuisce a farli assorbire maggiormente. Se, ad esempio, lo si associa alle carote, il betacarotene di queste ultime aumenta, durante l’assorbimento metabolico, di ben 14 volte!

Un vero rimedio antiage, per la pelle e per l’organismo

L’avocado contiene inoltre acido folico, che è fondamentale per prevenire il diabete ed alcune patologie cardiache, tra cui l’ipertensione arteriosa. Questo, in aggiunta al contenuto di vitamina E (tocoferolo) lo rende un superfood d’eccellenza contro l’invecchiamento cellulare e la degenerazione dell’epidermide, per cui rappresenta un vero e proprio rimedio antiage. Non a caso con l’avocado si possono preparare anche maschere di bellezza oppure oli da cospargere sul corpo.

È poi un fantastico protettore dell’intestino, soprattutto in caso di coliti, gastriti ed infiammazioni intestinali.

Il suo contenuto di potassio lo classifica tra gli alimenti dal potere “calmante” sull’umore: aiuta, perciò, nella prevenzione delle patologie depressive.

La sinergia tra vitamine, proteine, sali minerali ed acidi grassi polinsaturi Omega 3 rende perciò l’avocado un superfood dai poteri quasi magici, visto che accelera anche il metabolismo ed abbatte la carica dei radicali liberi, che ossidano le cellule. Un vero elisir di lunga vita, insomma, da non far mai mancare sulla nostra tavola e nella nostra routine.