Il pepe rosso di Kampot è un pepe per intenditori. Chi davvero è estimatore di questa spezia lo annovera tra i migliori al mondo. Rispetto agli altri pepi, infatti, sprigiona un profumo ineguagliabile ed ha un sapore unico, caratterizzato da una spiccata piccantezza e da sentori balsamici, che ricordano l’eucalipto. Il caldo e il fresco dunque si alternano al palato, dando una sensazione di puro piacere. Ecco perché consigliamo di utilizzarlo soprattutto sulla carni (rosse, ma anche bianche e compatte), oppure sul pesce. Rende meno, invece, sugli ortaggi.
Consigli di utilizzo
Perfetto sulle carni rosse, il pepe rosso di Kampot è ideale anche su carni bianche sode e compatte, come l’anatra, o sul pesce al forno. Puoi apprezzarlo ampiamente anche sui crostacei come il granchio, o dare un tocco in più a frutti di mare, come vongole e altri molluschi. Il consiglio è quello di macinarlo sempre all’ultimo momento sulle pietanze, ed evitare la bacca intera, che potrebbe risultare troppo intensa e coprire gli altri sapori.
Provenienza
Proveniente dalla Cambogia, il pregiatissimo pepe rosso di Kampot è fatto da bacche che vengono colte rigorosamente a mano. In questo modo si eliminano le bacche acerbe e si conservano solo quelle perfettamente mature, cioè rosse (da qui il nome).
La caratteristica di questo pepe è l’essicazione al sole. Successivamente lo si passa per pochi minuti in forno, così da evitare l’ossidazione e il passaggio alla colorazione nera di questo pepe.
